Come funziona

La CER si basa sul condivisione di energia elettrica rinnovabile tra i suoi associati, che sono allacciati alla stessa cabina primaria.

In CER-AMICA, i soci possessori di un impianto fotovoltaico (prosumers) mettono in condivisione con gli altri associati (consumers) la quantità di energia prodotta che non consumano. Prosumers e consumers sono connessi tra loro grazie alla rete elettrica nazionale, che misura la quantità di energia elettrica scambiata tra gli associati alla CER.

Una CER produce vantaggi economici, sociali ed ambientali. La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabile ed il suo consumo locale vengono premiati da un sistema di incentivi. Questi incentivi si applicano alla quota di energia autoconsumata dalla CER, cioè la quantità di energia condivisa dai prosumers e consumata dai consumers.

  • Tariffa premio del MASE: la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili è incentivata dal MASE tra 80 e 120 €/MWh (a seconda della potenza dell'impianto e della locazione geografica), si applica alla quantità di energia autoconsumata dalla CER e dura 20 anni
  • Incentivo ARERA: il consumo locale (quindi una distribuzione più "corta" dell'energia) è incentivato a 8 €/MWh, si applica alla quantità di energia autoconsumata dalla CER e dura 20 anni.
  • Vendita diretta in rete: interessa solo per i possessori degli impianti, ed è indipendente dalla CER. Si applica al surplus energetico immesso in rete.



Nell'esempio (sviluppato e disegnato da ènostra), i prosumer producono 100 MWh e ne immettono in rete 90 MWh, che vengono condivisi con i consumers associati alla CER, i quali consumano 80 MWh di energia.

Questo genera un guadagno annuo relativo agli 80 MWh autoconsumati, dovuto alla tariffa premio MASE, e a l'incentivo ARERA. Questi entrano nelle casse della CER che può decidere come investirli.

Nello schema è riportato anche il ricavo dovuto alla vendita in rete. Questo va a beneficio della CER solo per gli impianti di proprietà della comunità. Per gli impianti dei prosumers, il guadagno è unicamente a favore dei possessori degli impianti.

Tutti i proventi degli incentivi possono essere infine destinati a generare benefici ambientali, economici e sociali a livello di comunità, come ad esempio ridurre i costi energetici degli associati, investire in nuovi impianti fotovoltaici o sostenere progetti sociali sul territorio.


Gli incentivi dipendono dalla quota di energia autoconsumata dalla CER, cioè la quota in rosso nel grafico a destra (prodotto da ènostra). Essa rappresenta la quantità di energia 

Ottimizzare l'autoconsumo significa ottimizzare gli incentivi. Per ottimizzare l'autoconsumo occorre che il prelievo dei consumers (barre rosse) siano il più vicino possibile alla quantità immessa in rete dai prosumers (linea blu). Questo richiede spesso modifiche nelle nostre abitudini, ottimizzando i consumi nelle ore di luce e quindi di produzione di energia.

CER-AMICA persegue l'obbiettivo di educazione energetica, tramite attività di sensibilizzazione a consumi energetici responsabili.


Altri link utili ad approfondire ed a meglio comprendere il funzionamento delle CER

Associazione CER-AMICA
 Codice Fiscale: 92039440125
Viale Garibaldi 45, Laveno-Mombello 

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